
31 Mar TBKART lancia i modelli Racing 2025
In occasione dell’omologa CIK-FIA 2025, TBKART introduce una serie di aggiornamenti su tutta la propria gamma prodotti Racing. Le novità riguardano principalmente l’impianto frenante, con nuove omologazioni e componenti rivisitati per migliorarne efficienza e affidabilità, oltre a interventi su elementi strutturali ed estetici.
Il modello bandiera S197M, utilizzato principalmente nelle categorie Shifter, ma disponibile sia in versione monomarcia sia a marce, presenta importanti evoluzioni, in particolare sul fronte dell’impianto frenante. TBKART introduce infatti due nuove omologazioni: 004-BRKF-10 e 004-BRKR-90, la prima per il gruppo frenante anteriore dei kart Shifter, la seconda per il gruppo posteriore di entrambe le versioni, sia Shifter sia Single gear. Proprio al comparto freni, tra le novità spicca il disco posteriore opzionale da 180 mm di diametro, che va a sostituire lo standard da 192 mm, e l’aumento delle dimensioni dei dischi anteriori che passano da 140 a 150 mm di diametro. La pinza freno posteriore, poi, è ora dotata di pistoncini con diametro ridotto (si è passati da 30 mm a 28 mm) e magnete integrato per garantire un miglior ritorno delle pastiglie in posizione di riposo, annullando eventuali inutili attriti. Le pinze freno sono state inoltre completamente ridisegnate, con uno studio dedicato allo sfruttamento dei flussi d’aria con la finalità di incrementare il raffreddamento del componente nelle condizioni di utilizzo più estremo. Il rivisitato portadisco con doppia vite migliora fissaggio e allineamento, mentre la pinza anteriore presenta nuovi supporti. Debutta anche un nuovo design dei supporti cuscinetto in alluminio e, nella versione monomarcia, un tendimotore (sempre in alluminio), ora indipendente dal telaio e non più saldato a esso. Il telaio S197M è equipaggiato con le carenature KG 509, nuovi kit adesivi e un rinnovato design del volante.
Il modello S55M, che trova maggiore utilizzo nelle categorie monomarcia (ma che è anch’esso disponibile in versione Shifter), adotta tutti gli upgrade precedentemente citati relativamente all’S197M. Ritroviamo infatti le due nuove omologazioni per l’impianto frenante, il disco posteriore opzionale da 180 mm di diametro, le pinze freno dal design rinnovato con uno studio dedicato ai flussi di raffreddamento e il portadisco con doppia vite. Anche su questo modello, i pistoncini della pinza posteriore sono stati ridotti a 28 mm di diametro, mentre il nuovo tendimotore in alluminio non è più saldato al telaio. È stato inoltre migliorato il supporto cuscinetti assale, con un design rivisitato e, nella versione a marce, il S55M prevede anche nuovi dischi freno anteriori da 150 mm di diametro e rinnovati supporti per le pinze freno anteriori. Completano l’upgrade le carenature KG 509, il rinnovato kit adesivi e l’aggiornato design del volante.
Il modello DD2, sviluppato per soddisfare le esigenze della categoria a marce del monomarca Rotax, si allinea alle modifiche già viste sugli altri telai. Anche qui troviamo infatti le nuove omologazioni dell’impianto freno, il disco posteriore opzionale da 180 mm di diametro, pinze freno con design rivisto e ottimizzazione del raffreddamento, portadisco a doppia vite, pistoncini posteriori da 28 mm di diametro e supporti per le pinze freno anteriori aggiornati. Esteticamente, il DD2 si presenta anch’esso con le nuove carenature KG 509, kit adesivi rinnovati e un nuovo volante.
Anche il modello Monster, pensato per tutte le categorie MINI, non è esente da evoluzioni con l’adozione del nuovo spoiler frontale KG MK27 e del kit adesivi con grafica model year 2025.